Italia Francia Gran Bretagna Germania

Vide panier

Tel 081 754 90 86

SUIVEZ-NOUS SUR



MEILLEUR CHOIX

Coupon

SUIVEZ-NOUS SUR

service à la clientèle

VOIR AUSSI

"Europa Perduta?" di Ernesto Galli della Loggia e Giuliano Amato

indietro

Clicca per acquistare "Europa Perduta?" di Ernesto Galli della Loggia e Giuliano Amato su Matacena Libri.

Il dibattito politico, culturale e sociale sul ruolo dell'Europa è quanto mai attuale: ciclicamente, come le stagioni che tornano, ci si domanda se abbia un senso l'adesione al progetto pan nazionale europeista. Da sogno che evocava appartenenza comune, fine delle guerre, crescita e benessere per tutti, l'Europa oggi appassiona gli animi per i motivi opposti perchè sembra esser divenuta solo espressione di una tecnocrazia tirannica, che ai benefici di un tempo ha sostituito restrizioni e vincoli. Ma l'Europa, è davvero la causa o la cura di ogni male? Per rispondere a questa e ad altre domande, due intellettuali protagonisti della vita culturale e istituzionale del nostro paese rispondono a partire da punti di vista diversi nel libro “Europa perduta?” di Ernesto Galli della Loggia e Giuliano Amato. La domanda di partenza è una: cosa può ancora rendere desiderabile non un ritorno alla dimensione nazionale ma un'Europa diversa e miglior? Gli autori provano a rispondere con argomentazioni differenti. Ernesto Galli della Loggia afferma l'impossibilità di un'Europa costruita solo su diritti astratti e universali: uccidere l'europeismo è la condizione necessaria per far ripartire l'Europa, rifondandola su identità, condivisione e riscoperta di una storia comune, senza sognarne retoricamente l'estensione a confini impossibili. Giuliano Amato, pur mostrando tutte le contraddizioni che hanno incastrato il processo di integrazione in un collo di bottiglia, resta convinto che "Europa conviene", e molto prosaicamente invita a compiere quel cammino difficile e necessario per superare le fratture tra nord e sud, tra paesi debitori e non debitori e la crescente ostilità dei populismi antieuropei. "Lo sapevamo fin dall’inizio di non essere d’accordo. Sapevamo che le nostre analisi e i nostri punti di vista si muovono lungo percorsi spesso anche aspramente differenti. Ma entrambi pensiamo non solo che il progetto europeo vada proseguito, ma che ciò vada fatto mettendosi su una strada diversa da quella del passato".

SERVICE À LA CLIENTÈLE

Vous avez des questions?
Contact Service à la clientèle:
330 85 96 55

COMMANDES

Livraison gratuite pour les
commandes de plus de € 99

ABONNEZ-VOUS A LA NEWSLETTER

Découvrez toutes les nouvelles aperçu
abonnant à la newsletter