Oggi siamo in tema One Piece. Era il 19 luglio 1997 quando Monkey D. Rufy, giovane pirata diventato un uomo di gomma dopo aver ingerito il frutto Gom-Gom, prendeva il mare nell’East Blue con il sogno di diventare il Re dei Pirati. Nato dalla matita del geniale Eiichiro Oda, One Piece ha compiuto 21 anni di vita adesso e il viaggio di Rufy e la sua ciurma inizia ad avviarsi verso la conclusione, con il leggendario tesoro lasciato a Raftel da Gol D. Roger mai così vicino. Pensare che l’idea dell’autore era quella di terminare il viaggio in appena 5 anni: la varietà della storia, i suoi personaggi, ma soprattutto lo straordinario successo dell’opera (ad oggi il fumetto manga più venduto della storia) hanno trasformato il viaggio di Rufy e la sua ciurma – i pirati di Cappello di Paglia – in un’avventura lunghissima e appassionante.

21 anni, quasi 1000 capitoli pubblicati su Shonen Jump (la popolare rivista giapponese settimanale), una serie di prodotti, spin off e OAV (film anime) a fare da contorno a una serie leggendaria. 

Sugli OAV, c'è bisogno di fare un discorso a parte. Spesso i lungometraggi sfruttano l'appeal delle serie originali, ma fanno storcere il naso a molti appassionati: i film stravolgono o non tengono fede alla trama originale, e questa cosa si avverte. Nemici sbilanciatamente arrivabili, ambientazioni non conformi, eventi che stravolgono la storyline finora seguita sono solo alcuni degli aspetti che disturbano chi ama i personaggi di un manga originale.

Invece, per One Piece, questo danno collaterale è limitato. E spesso perché è lo stesso Oda (un maniaco del suo prodotto di punta) a supervisionare i lavori, sviluppare trame collaterali etc.etc.. Così come con i videogiochi, così con gli ultimi OAV che vedono protagonisti Rufy, Zoro, Sanji e gli altri pirati di Cappello di Paglia.

One Piece Gold, ad esempio, vede Oda come produttore esecutivo, mentre alla regia c'è Hiroaki Miyamoto. Si tratta del tredicesimo lungometraggio estratto dal fantastico mondo di One Piece e parla dello scontro dei Mugiwara con Gild Tesoro sulla sua straordinaria nave-città per ricchi, una sorta di casinò in mare aperto. L'anime è ben collocato in un preciso momento storico del lungo viaggio di Rufy verso Raftel, e anche i personaggi presi in prestito dalla serie originale (il fratello di Rufy Sabo e il marines Rob Lucci) sono inseriti nel contesto senza stravolgerlo. 

Per gli appassionati dei fumetti, il film è stato diviso in due tankobon. One Piece Gold 1 e One Piece Gold 2,  entrambi al prezzo di 12 euro circa, sono disponibili su Matacena Libri.