Italia Francia Gran Bretagna Germania

Korb leeren

Tel 081 754 90 86

FOLLOW US ON

Le officine della follia. Il frenocomio di Volterra (1888-1978) - € 36,00

<p>Autore: Vinzia Fiorino</p> <p>Editore: ETS</p> <p>Pagine: 300</p> <p>Esperienza tutta novecentesca, il frenocomio - poi ospedale psichiatrico - di San Girolamo di Volterra &Atilde;&scaron; squisitamente connotato dalla terapia del lavoro: al suo interno si coltivava, si fabbricava, si produceva. Le officine, per&Atilde;&sup2;, rappresentano anche una metafora: accaparrarsi fette sempre pi&Atilde;&sup1; importanti di un incredibile mercato, quello dei soggetti in esubero dei vari manicomi italiani. Mantenere alto il numero dei degenti era, infatti, una paradossale finalit&Atilde;&nbsp; della logica manicomiale del tempo. La ricerca si dipana attraverso un itinerario che interseca il profilo istituzionale con i modelli culturali che hanno legittimato aspetti e momenti importanti della vita dell'istituto: l'opera e le idee del direttore Luigi Scabia, la sua impresa "coloniale" in Libia, le nevrosi di guerra dei tanti soldati traumatizzati dal primo conflitto mondiale, le terapie da shock, la gestione dei "folli prosciolti" della sezione giudiziaria. La complessa e originale vicenda della dismissione dell'istituto ci spinge infine a un confronto con i valori della nostra umanit&Atilde;&nbsp;, mentre sullo sfondo resta il confine forte, anche se pi&Atilde;&sup1; sottile di altre realt&Atilde;&nbsp;, tra la comunit&Atilde;&nbsp; e il suo manicomio.</p>


BESTE WAHL

Rabatt-Gutschein

FOLLOW US ON

Kundendienst

SIEHE AUCH

Ico Puzzle

PRODUKT

Le officine della follia. Il frenocomio di Volterra (1888-1978)

Ref. 9788846732644

Autore: Vinzia Fiorino

Editore: ETS

Pagine: 300

Esperienza tutta novecentesca, il frenocomio - poi ospedale psichiatrico - di San Girolamo di Volterra Ú squisitamente connotato dalla terapia del lavoro: al suo interno si coltivava, si fabbricava, si produceva. Le officine, però, rappresentano anche una metafora: accaparrarsi fette sempre più importanti di un incredibile mercato, quello dei soggetti in esubero dei vari manicomi italiani. Mantenere alto il numero dei degenti era, infatti, una paradossale finalità della logica manicomiale del tempo. La ricerca si dipana attraverso un itinerario che interseca il profilo istituzionale con i modelli culturali che hanno legittimato aspetti e momenti importanti della vita dell'istituto: l'opera e le idee del direttore Luigi Scabia, la sua impresa "coloniale" in Libia, le nevrosi di guerra dei tanti soldati traumatizzati dal primo conflitto mondiale, le terapie da shock, la gestione dei "folli prosciolti" della sezione giudiziaria. La complessa e originale vicenda della dismissione dell'istituto ci spinge infine a un confronto con i valori della nostra umanità, mentre sullo sfondo resta il confine forte, anche se più sottile di altre realtà, tra la comunità e il suo manicomio.

OK sofortige Verfügbarkeit

Kundendienst

Haben Sie Fragen?
Kontakt Kundenservice:
330 85 96 55

AUFTRÄGE

Kostenloser
Versand für € 99

NEWSLETTER ABONNIEREN

Entdecken Sie alle Nachrichten Vorschau
Abonnement des Newsletters